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lunedì 3 febbraio 2014

Tutte le novita' tecniche viste in pista a Jerez

Si sono conclusi pochi giorni fa i primi test prestagionali a Jerez in cui abbiamo potuto vedere per la prima volta in azione le nuove monoposto 2014 .
Da questi primi test si e' potuto vedere piu' o meno il livello di affidabilita' delle monoposto delle varie scuderie ,ma non possiamo giudicare troppo seriamente questi dati perche' le vetture non hanno viaggiato a pieni giri e solo in Bahrein potremmo fare le prime vere considerazioni. Comunque in termini di affidabilita' hanno svettato Mercedes e Ferrari (che non a caso hanno potuto costruire power unity e vettura in sinergia ) , che hanno girato costantemente senza aver avuto particolari problemi .
Andiamo quindi ad analizzare tutte le monoposto a cominciare dalla Red Bull , che ha sorpreso in negativo . Infatti la scuderia e' riuscita a completare soltanto 13 giri (pari circa a 90 km ) per continui problemi di surriscaldamento . Dalle immagini dall' alto si puo' infatti notare che la zona posteriore si presenta molto rastremata , Newey come da suo solito a voluto cercare di compattare tutta la componentistica in modo da avere un posteriore molto rastremato per poter massimizzare la portata d'aria in quella zona .La soluzione non si e' pero' rilevata efficace e la Red Bull ha sofferto di problemi di surriscaldamento molto seri tanto da prendere fuoco . L' unica novita' oltre a quelle gia' citate nell' articolo di quando e' stata presentata e' un rudimentale sfogo d'aria aperto l' ultimo giorno per evitare almeno in parte il surriscaldamento , ma non si e' rilevato efficace tanto che si vedevano spuntare delle fiammate al di fuori di esso . Non si sa con esattezza se la colpa sia piu' Red Bull o Renault , ma sta di fatto che nei prossimi test in Bahrain dovremmo aspettarci una Red Bull completamente rivista al retrotreno .
Ferrari: i test della Ferrari sono stati molto buoni e a parte qualche piccolo intoppo la monoposto ha girato con regolarita' . Sono stati fatti diversi test aereodinamici e sono state provate due versioni di diffusore; una piu' semplicistica e un'altra piu' aggressiva. La carrozzeria al retrotreno e' stata rivista e con una forma molto simile a quella del 2013 e infine nell' ultima giornata e' stata aggiunta una piccola presa d'aria al posteriore il cui canale confluisce vicino al motore .Comunque secondo fonti autorevoli dovremmo aspettarci in Bahrein una F14-T completamente rivista sia dal punto aereodinamico , sia punto di vista meccanico .
Mercedes: la Mercedes si presenta come una vettura molto interessante e innovativa ,che si e' fatta notare molto , soprattutto il primo giorno con il cedimento dell'ala anteriore in pieno rettilineo ed Hamilton finito contro le barriere . L'ala e' poi stata rivista e irrobustita. Per quanto riguarda le novita' la Mercedes ha utilizzato due tipi di diffusore , ha aggiunto un monkey seat al posteriore , come la Ferrari ha modificato la carrozzeria posteriore e ha montato dei sfoghi d'aria assimmetrici .
Mclaren : la Mclaren ha molto ben impressionato per le prestazioni e si e' fatta notare per il posteriore innovativo , con la sopensione posteriore a "farfalla" (trovate l'articolo dedicato sotto a questo ) l' introduzione di un monkey seat a doppio profilo e dei nuovi deviatori di flusso sulle pance.E' stato dedicato molto tempo ai test aereodinamici e sono stati montati dei sensori per rilevare la flessione dell'ala posteriore e quella anteriore .
Williams , Sauber , Force India e Toro Rosso non hanno portato particolari novita' in pista , almeno da quello che possiamo dedurre esteriormente , ma crediamo che si siano concentrate di piu' sulla parte meccanica e abbiamo infatti piu' volte visto le loro monoposto ferme in pista .
Vogliamo anche parlare della nuova Marussia che ha debuttato in pista durante la seconda giornata , la vettura ha sorpreso molto per l'eccessiva semplicita' esteriore , tanto da ricordare la monoposto 2013.Il loro e' stato comunque un buon debutto visto che nei pochi giri percorsi la vettura non si e' mai fermata .
Catheram: vogliamo infine parlare della Catheram che presenta il muso piu' particolare del mondiale , soluzione adottata dalla scuderia per massimizzare la quantita' d'aria in arrivo al fondo vettura. Ha sorpreso molto il fatto che abbiano adottato la sospensione pull rod altra cosa molto interessante e' ci ha fatto vedere il turbo . Infatti dagli ampi sfoghi d'aria presenti nella parte posteriore si poteva scorgere il turbo del motore Renault

I km percorsi da ogni motore :

Ferrari: 1966,032

Mercedes: 3874,500

Renault:668,628

(qui di seguito la gallery di tutte le nuove soluzioni adottate dalle scuderie)

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